L’AI nell’industria Automotive: un cambiamento epocale

Ai Nell Industria Automotive

Nell’era fortemente digitalizzata in cui viviamo, l’intelligenza artificiale è progressivamente diventata una forza trainante dell’innovazione e dell’efficienza per i più diversi settori industriali. La sua capacità di analizzare grandi volumi di dati, apprendere da essi e prendere decisioni in autonomia ha aperto nuove possibilità per ottimizzare i processi produttivi, migliorare le operazioni aziendali e dare vita a prodotti e servizi sempre più personalizzati sull’esperienza degli utenti.

Come è noto – ne abbiamo parlato ampiamente sul nostro blog – l’applicazione di questa rivoluzionaria tecnologia spazia oggi dal turismo alla finanza, dal Real Estate all’arte, dalla logistica alla giurisprudenza, fino al design, i trasporti, il Food & Beverage, lo sport, la salvaguardia della fauna selvatica e persino l’industria militare. In ciascuno di questi settori, l’AI si rivela sempre più cruciale per mantenere la competitività e promuovere lo sviluppo sostenibile in un’economia ormai globale.

Neppure il settore Automotive è immune dall’impatto trasformativo dell’intelligenza artificiale, anzi. Dalle catene di montaggio automatizzate ai veicoli autonomi, l’AI sta rivoluzionando ogni aspetto di questo dinamico segmento: le case automobilistiche e i fornitori di tecnologia stanno rapidamente integrando questa tecnologia nei loro processi di progettazione, produzione e gestione, oltre a sviluppare nuove funzionalità avanzate che migliorano la sicurezza, l’efficienza, l’esperienza di guida e la manutenzione.

Come l’intelligenza artificiale sta trasformando il settore automobilistico

Da qualche anno a questa parte, l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando l’industria automobilistica e ridefinendo ogni aspetto del ciclo di vita dei veicoli, oltre che la loro esperienza su strada.

Con l’adozione crescente delle tecnologie AI, i brand produttori di automobili migliorano significativamente l’efficienza operativa, la qualità dei loro prodotti e quella del servizio erogato al cliente. Inoltre, l’IA permette di introdurre funzionalità avanzate destinate a diventare progressivamente più centrali nel prossimo futuro (un esempio è la guida autonoma, non ancora perfetta ma senza dubbio perfettibile) o addirittura già pienamente integrabili nella nostra quotidianità (come i sistemi di assistenza al conducente quali il cruise control adattivo): tutto questo è inevitabilmente destinato a modificare la mobilità urbana e a integrarsi in quelle che vengono oggi definite le “città del futuro”.

È possibile affermare con assoluta certezza che l’innovazione guidata dall’AI è ormai cruciale per mantenere una leva competitiva nel segmento Automotive, per sua natura caratterizzato da rapidi cambiamenti tecnologici e da una crescente domanda di soluzioni sostenibili ed efficienti. Le case automobilistiche che abbracciano l’enorme potenziale di questa tecnologia possono infatti sfruttare i dati per ottimizzare i loro processi produttivi, sviluppare veicoli più sicuri ed efficienti e calibrare le loro proposte commerciali sulle reali esigenze (o addirittura i desideri) dei futuri conducenti.

L’intelligenza artificiale non solo accelera il ritmo dell’innovazione, ma permette anche di comprendere e anticipare le tendenze del mercato, offrendo un significativo vantaggio competitivo.

L’AI nella progettazione e produzione dei veicoli

Nella fase di progettazione dei veicoli, l’AI modifica totalmente il paradigma consueto introducendo nuove metodologie che migliorano l’efficienza, la precisione e la creatività. Il design generativo, ad esempio, è una metodologia innovativa che sfrutta gli algoritmi di intelligenza artificiale per esplorare un numero di soluzioni progettuali molto più ampio rispetto a quanto concepibile in un processo tradizionale. È possibile in tal senso addestrare un modello di machine learning utilizzando una vasta quantità di dati relativi a forme e caratteristiche di veicoli esistenti, generando migliaia di nuove configurazioni: gli algoritmi possono considerare diversi parametri, come l’aerodinamica, l’ergonomia e l’estetica, per creare design ottimizzati che rispondono a specifici criteri di performance.

Allo stesso modo, l’AI può condurre simulazioni avanzate per prevedere le prestazioni dei veicoli in funzione di vari scenari – come il comportamento aerodinamico di una vettura in diverse condizioni ambientali e a diverse velocità – permettendo di identificare il design più efficiente prima di costruire un prototipo fisico. Tale approccio riduce significativamente i tempi e i costi di sviluppo.

Questa tecnologia può anche ottimizzare la struttura dei veicoli per garantire la massima resistenza e sicurezza con il minimo peso possibile, e automatizzare molti aspetti del processo di progettazione, riducendo la necessità di intervento umano nelle fasi più ripetitive e dispendiose. Infine, l’intelligenza artificiale permette una personalizzazione più accurata dei veicoli in base a preferenze e dati di comportamento degli utenti e facilita l’integrazione di tecnologie avanzate nei veicoli, come sistemi di assistenza alla guida (ADAS), interfacce uomo-macchina (HMI) e funzionalità di guida autonoma.

Anche nel processo di produzione automobilistica, che prima dell’introduzione dell’AI si basava quasi esclusivamente sul lavoro manuale (con conseguenti costi ingenti e tempistiche più estese), si sta verificando un’evoluzione vertiginosa. L’intelligenza artificiale permette oggi di vincere le sfide relative alla raccolta dei dati sulle prestazioni dei veicoli e al rilevamento di eventuali difetti, con il valore aggiunto di automatizzare diverse fasi produttive tramite la robotica (o di migliorare performance e sicurezza con l’ausilio di esoscheletri), a beneficio di razionalizzazione e qualità dei processi.

L’IA nell’esperienza di guida

L’integrazione della tecnologia AI nei veicoli ha migliorato significativamente l’esperienza di guida, rendendola più sicura, comoda e personalizzata grazie alla progressiva introduzione di nuove ed evolute funzionalità.

Tra le principali ricordiamo:

  • Sistemi di monitoraggio in real time: potenziati dall’AI, offrono una visione costante delle condizioni del veicolo e dell’ambiente circostante. Sensori avanzati e algoritmi di machine learning analizzano i dati raccolti per fornire informazioni immediate al conducente. In più, rilevano problemi meccanici, condizioni stradali pericolose e altri potenziali rischi, avvisando tempestivamente il guidatore per prevenire incidenti e guasti.
  • Rilevamento dei guasti: una delle funzionalità innovative introdotte dall’IA è il rilevamento automatico dei guasti al veicolo. Attraverso l’analisi delle immagini e dei dati dei sensori, i sistemi di IA possono identificare ammaccature, graffi e altri danni alla carrozzeria della vettura. Ciò non solo facilita la manutenzione, ma consente anche di affrontare rapidamente i problemi, mantenendo il veicolo in condizioni ottimali.
  • Alert di manutenzione preventiva: ecco un’altra area in cui l’IA ha fatto passi da gigante. Utilizzando l’analisi predittiva, i sistemi di IA monitorano costantemente le prestazioni del veicolo e prevedono in modo preciso quando saranno necessari interventi di manutenzione. In tal modo è possibile prevenire guasti improvvisi e costosi, migliorando l’affidabilità del veicolo e riducendo i tempi di inattività.
  • Assistenti virtuali e interfacce intelligenti: ci riferiamo ad Alexa di Amazon e a Google Assistant, che stanno diventando parte integrante dei sistemi di infotainment dei veicoli., Alimentati dall’AI, questi assistenti consentono ai conducenti di controllare varie funzioni del veicolo attraverso comandi vocali, migliorando la sicurezza e il comfort. Dalla regolazione della temperatura interna alla navigazione e alla riproduzione musicale, le interfacce intelligenti rendono l’esperienza di guida più fluida e intuitiva.
  • Sistemi di navigazione avanzata: anch’essi potenziati dall’AI, propongono percorsi ottimizzati basati su traffico in tempo reale, condizioni meteorologiche e altre variabili. Tali sistemi possono adattarsi dinamicamente ai cambiamenti del percorso, fornendo indicazioni precise e aggiornate che aiutano i conducenti a risparmiare tempo e a ridurre lo stress durante i viaggi.
  • Funzionalità di sicurezza: l’AI gioca un ruolo cruciale nel migliorare la sicurezza dei veicoli. Funzionalità come il rilevamento dei punti ciechi, l’assistenza al mantenimento della corsia e la frenata automatica d’emergenza sono più che mai comuni nei mezzi di trasporto moderni. Questi sistemi analizzano continuamente l’ambiente circostante, prendendo decisioni rapide per evitare collisioni e proteggere i passeggeri.
  • Customizzazione dell’esperienza di guida: l’intelligenza artificiale permette infine una personalizzazione senza precedenti dell’esperienza di guida. Analizzando i dati del conducente, come abitudini di guida, preferenze di comfort e itinerari comuni, i sistemi di IA possono adattare automaticamente le impostazioni del veicolo. Possono ad esempio regolare la posizione del sedile, la temperatura interna e le preferenze musicali per offrire un’esperienza di guida su misura.

Presso concessionari e car service

Tradizionalmente, i concessionari automobilistici operavano in modo semplice, con negoziazioni ed esposizioni dei veicoli che avvenivano di persona. L’IA ha rivoluzionato anche questo segmento: il machine learning e i chatbot alimentati dagli algoritmi di intelligenza artificiale hanno introdotto un servizio clienti disponibile 24 ore su 24, fornendo informazioni dettagliate ai potenziali acquirenti. Inoltre, l’IA può offrire ispezioni digitali e virtuali dei veicoli, utilizzando studi virtuali per offrire un’esperienza più immersiva e informativa al cliente.

L’IA trasforma anche il modo in cui i concessionari commercializzano i loro veicoli, introducendo livelli di personalizzazione ed efficienza precedentemente inimmaginabili. Sfruttando l’analisi dei dati e il machine learning, i concessionari possono ora prevedere le preferenze dei clienti e adattare di conseguenza i loro sforzi di marketing. Gli strumenti alimentati dall’IA analizzano i dati degli utenti, compresi gli acquisti passati e il comportamento online, per creare campagne di marketing altamente mirate, in un approccio che non solo migliora l’interazione con i clienti, ma aumenta significativamente i tassi di conversione.

AI e Automotive: qualche statistica

Secondo WorldMetrics, quello dell’intelligenza artificiale sull’industria Automotive è un impatto potente, che genererà 215 miliardi di dollari in nuove fonti di reddito per le case automobilistiche entro il 2025 e che potrebbe ridurre gli incidenti stradali addirittura del 90% (così come i difetti di fabbricazione del 90%!).

Si stima inoltre che, entro il prossimo anno, oltre 12 milioni di veicoli su strada saranno dotati di capacità di guida autonoma, e che la manutenzione predittiva basata sull’AI potrebbe ridurre i tempi di fermo dei veicoli fino al 15%. Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, le statistiche indicano che questa straordinaria tecnologia potrebbe abbattere le emissioni di CO2 di 300 milioni di tonnellate all’anno.

Gli assistenti virtuali basati sull’intelligenza artificiale nei veicoli possono migliorare la soddisfazione del conducente del 30% e, ad oggi, ben l’86% dei consumatori ritiene che l’intelligenza artificiale renderà la loro esperienza di guida più comoda e piacevole.

In conclusione, l’adozione dell’AI nell’industria automobilistica ha aperto la strada a cambiamenti e innovazioni rivoluzionarie, permettendo ai produttori di veicoli di creare non solo prodotti tecnologicamente superiori, ma anche più sicuri ed efficienti – muovendo un significativo passo avanti verso il futuro della mobilità.

Andrea Bergonzi

Andrea Bergonzi

Sono laureato in Economia, Finanza e Mercati Internazionali. Prima di entrare nel mondo della Data Science ho ricoperto il ruolo di analista dei mercati finanziari e research editor. Dal 2020 sono membro di Dataskills, dove mi occupo di Predictive Analytics e Business Intelligence.

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    Andrea Bergonzi

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    Sono laureato in Economia, Finanza e Mercati Internazionali. Prima di entrare nel mondo della Data Science ho ricoperto il ruolo di analista dei mercati finanziari e research editor. Dal 2020 sono membro di Dataskills, dove mi occupo di Predictive Analytics e Business Intelligence.